Acquista DHEA
Spedizione dall'Europa
Integratore DHEA
Il deidroepiandrosterone (DHEA) è un ormone naturale prodotto nel corpo umano. Viene sintetizzato principalmente nelle ghiandole surrenali, che si trovano sopra ciascun rene. Il precursore della biosintesi del DHEA nel corpo è il colesterolo. Il colesterolo subisce una serie di conversioni enzimatiche per produrre DHEA. Il DHEA è un precursore ormonale: il DHEA è un precursore degli ormoni sessuali, il che significa che può essere convertito in testosterone ed estrogeni nel corpo. Questa conversione avviene in vari tessuti, comprese le ghiandole surrenali e gli organi riproduttivi.
Sebbene il DHEA sia prodotto in modo endogeno nel corpo umano, può essere ottenuto anche da fonti esterne. Gli integratori di DHEA provengono spesso da fonti vegetali, in particolare patate dolci selvatiche (specie Dioscorea) o semi di soia. Queste piante contengono una sostanza chiamata diosgenina, che può essere convertita in DHEA attraverso processi chimici in laboratorio. È importante notare che il DHEA stesso non è presente in quantità significative in queste piante; servono invece come materiale di partenza per la sintesi del DHEA.
In sintesi, il DHEA è sintetizzato naturalmente nelle ghiandole surrenali del corpo umano e può anche essere prodotto sinteticamente da precursori vegetali per l'uso in integratori o prodotti farmaceutici di DHEA.
Acquista DHEA
Come viene prodotto il DHEA?
Il deidroepiandrosterone (DHEA) è un ormone prodotto naturalmente nel corpo umano, principalmente nelle ghiandole surrenali. Tuttavia, il DHEA può anche essere sintetizzato in laboratorio per scopi farmaceutici o integrativi. Il processo di produzione del DHEA sintetico prevede tipicamente le seguenti fasi:
Materiali di partenza: il precursore per la sintesi del DHEA proviene solitamente da steroli vegetali o altre fonti naturali. La diosgenina, ottenuta da patate dolci selvatiche o soia, è un materiale di partenza comunemente usato.
Patate selvatiche
Isolamento della diosgenina: la diosgenina viene estratta dal materiale vegetale attraverso una serie di processi chimici. L'estrazione può comportare metodi basati su solventi o altre tecniche per ottenere diosgenina pura.
Trasformazione chimica: la diosgenina viene quindi sottoposta a trasformazioni chimiche per convertirla in DHEA. La sintesi chimica prevede una serie di reazioni, spesso utilizzando reagenti e catalizzatori diversi. Queste reazioni sono progettate per imitare la biosintesi naturale del DHEA nel corpo umano.
Purificazione: il prodotto sintetizzato viene purificato per rimuovere impurità e sottoprodotti generati durante le reazioni chimiche. I metodi di purificazione possono includere cromatografia, cristallizzazione o altre tecniche di separazione.
Formulazione: il DHEA purificato viene quindi formulato nel prodotto desiderato, siano essi preparati farmaceutici, integratori alimentari o altre forme.
Controllo di qualità: le misure di controllo della qualità vengono implementate durante tutto il processo di produzione per garantire la purezza, la potenza e la sicurezza del prodotto finale. Ciò include testare l’integratore DHEA per le impurità, verificarne la composizione chimica e garantire che soddisfi gli standard normativi.
È importante notare che la produzione di un integratore DHEA è soggetta a supervisione normativa e i produttori devono aderire alle buone pratiche di fabbricazione (GMP) per garantire la qualità e la sicurezza del prodotto finale. Inoltre, l’uso del DHEA sintetico negli integratori o nei prodotti farmaceutici è regolamentato dalle autorità sanitarie di diversi paesi. Consultare sempre un operatore sanitario prima di assumere integratori DHEA.
Come viene metabolizzato il DHEA dal corpo umano?
Il deidroepiandrosterone (DHEA) viene convertito in altri ormoni dal corpo umano attraverso varie vie enzimatiche. Il DHEA è prodotto principalmente dalle ghiandole surrenali e la sua conversione dipende dai tessuti e dagli enzimi specifici coinvolti. Le principali conversioni comportano la trasformazione del DHEA in testosterone ed estrogeni. Ecco una spiegazione semplificata di questi processi:
Conversione in testosterone:
Nei tessuti periferici come le gonadi (testicoli negli uomini e ovaie nelle donne), il DHEA può essere convertito in androstenedione.
L'androstenedione può a sua volta essere ulteriormente convertito in testosterone, un androgeno (ormone sessuale maschile).
Conversione in estrogeni:
Il DHEA può essere convertito in androstenediolo, che viene poi convertito in estrone, un estrogeno.
In alcuni tessuti, l’estrone può essere ulteriormente convertito in estradiolo, un’altra forma di estrogeno.
Queste conversioni sono mediate da enzimi specifici e il processo può variare nei diversi tessuti. Ad esempio, l’enzima aromatasi svolge un ruolo cruciale nella conversione degli androgeni in estrogeni e la sua attività è particolarmente elevata nel tessuto adiposo.
È importante notare che la conversione del DHEA in testosterone o estrogeno non è strettamente lineare o unidirezionale. Il corpo regola questi processi in base ai segnali e ai bisogni ormonali. Inoltre, la concentrazione locale degli enzimi nei diversi tessuti influenza le specifiche vie di conversione.